MECCANICA e DINTORNI

quoto zerozero. la scelta dell'elettrodo va fatta a seconda del materiale base. sarebbe per esempio inutile saldare in basico del maierino di acciaio dolce, solo problemi e nessun effettivo guadagno nella resistenza del giunto. se saldi con inox l'acciaio dolce spendi solo soldi inutilmente. se ...

Quoto in pieno rokko per quanto ha detto. Anche io ti consiglio di lasciar perdere le super economiche da 80 A. Con una 130 A lavori molto piu' tranquillo e, se ti viene voglia, puoi provare ad usare anche elettrodi basici. I rutili sono i piu' semplici da usare e fanno il loro degno lavoro, i ...

dipende da che elettrodi vuoi usare. se ti accontenti di elettrodi da 2,5 rutili penso che una piccolina possa bastare per fare piccoli lavoretti. Il momento critici per la saldatura ad elettrodi e' la partenza del cordone dove la macchina deve dare un pochino di piu' per avviare l'arco. la ...

Per le pressioni non saprei ma direi che il discorso fila, e anzi se si tratta di sucurezza ogni euro e' speso bene.
Per quanto riguarda il flussimetro quoto in pieno e aggiungo che se per qualche motivo esce troppo gas le torbulenze rischiano di tararti dentro aria coi relativi problemi.

Attento alla co2 che usi. Deve essere molto secca.
L'acqua e' una nemesi per le saldature dei materiali ferrosi, genera le cosiddette inclusioni di idrogeno, che altro non sono quelle brutte "soffiature" che rendono il condone poroso e ovviamente meccanicamente discutibile.

mi sembra strano... per trasferire a spruzzo hai bisogno di tanta corrente, anche se usi filo da 0,8. Poi a spruzzo non saldi su spessori dell'ordine dei 3mm in giu', al massimo fai un po' di buchi. Prova a lavorare col filo che tocca il bagno, in altre parole col trasferimento in corto circuito ...

scaldi troppo ed e' abbastanza evidente dalle foto. per penetrare deve avere l'alco vicino al pezzo (ma non troppo), se alzi troppo la corrente rispetto al filo hai un bagno largo ma superficiale. prova ad aumentare il filo e non ti preoccupare se fai qualche spuzzo, sul ferro e' normalissimo, ed ...

la miscela che si usa é ar/ co2 può cambiare la percentuale ma poco importa , se ci metti l'ossigeno brucia e fa le bolle , il gas si usa proprio per eliminare l'ossigeno presente nel bagno di fusione , usando gas inerti Metal Inert Gas mig , Metal Active Gas mag . sono sicuro al 100% onorino. Una p ...

l'agon puro non va bene in quanto manca la parte attiva che depura il bagno, che in genere e' co2 e o2. a lavoro usiamo una miscela di argon co2 e ossigeno . per quanto riguarda la corrente, da come descrivi la saldatrice sembra una inverter, e questo significa che non regoli gli amper ma molto piu ...

magari hss invece che MD

e' come dice Bit con l'aggiunta che un pezzo ha la possibilità di flettere qundi anche in caso di macchina tarata per benino se lavori troppo a sbalzo il pezzo flette e allora ti viene conico per forza.
mi pare che indicaticamente non di deve superare come sbalzo 3 volte il diametro del pezzo

le MILLER (SALDATRICE UFFICIALE A DOPPIA ONDA DI CURVATURA RIDONDANTE A BORDO DELLA USS ENTERPRISE) hanno come regolazione - sensibilità (a che livello di radiazione interviene l'oscuramento ) - shadow ( sarebbe ombra ossia quanto si oscura all'attivazione) - ritardo ( un ritardo regolabile alla ...

mi sembra si everne gia' viste

ma che ci fai con le punte rivestite. Compra quelle nere (HSS semplice) se le devi usare col trapano manuale. In tal senso il mio pensiero e' in linea con zerozero. E' piu' importante saper affilare decentemente le punte che comprarle di ottima qualità. Se le sai affilare anche un puntaccia mefitica ...

Che sappia io la ghisa si salda a elettrodo oppure appositi fili animati.
Se non erro e' necessario anche preriscaldarla.