Ciao a tutti,
come immaginerete sto "studiando" un sacchissimo, e facendo mille esperimenti.
Tra i miei esperimenti la ricerca di un materiale di riempimento ( filler rod ) o di legatura ( brazing rod ) e loro propieta'.
Finora ho provato:
- bacchette tig per ferro
- bacchette tig per acciaio inox
( inutile dire che questi due sono i migliori )
- interno di elettrodo da MMA ( ripulito )
- bacchetta di bronzo
- bacchetta di ottone
L' interno dell' elettrodo MMA, ben ripulito dal rivestimento e carteggiato per rimuovere ogni traccia, e' a mio parere un ottimo materiale.
Probabilmente, a causa di una non perfetta rimozione del rivestimento ( non e' facilissimo anche a starci parecchio con la carta abrasiva tirare via proprio ogni residue ) ogni tanto si vede qualche "stellina" ma in casi di emergenza si puo' utilizzare e la fusione e penetrazione e' buona ( secondo me ).
La bacchetta di bronzo e' quella che, fino ad ora, mi ha dato piu' soddisfazioni sotto il profilo "artistico" perche una volta spazzolato il giunto resta del suo color rame/bronzo. A livello fusione, fonde con il ferro e l' acciaio, ma la tenuta e' praticamente nulla.
Quello che invece mi ha lasciato molto perplesso e' la baccetta di ottone.
Questa non c'e' vero di usarla. Continua a scoppiettare ( scoppiare sarebbe piu' adeguato ) anche ad amperaggi quasi nulli e non si fonde tra le parti, ne si scioglie per generare una brasatura. Peccato. Nutrivo grandi speranze ( anche perche' ho un paio di rocchetti di filo di ottone che non so come usare ).
Secondo voi, cos'e' che fa "esplodere" il filo di ottone ?
Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
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Re: Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
la presenza di Z I N C O azzarderei a pensare
togliere il rivestimento agli elettrodi lo uso anche io ma come apporto aggiuntivo per MMA , uso elettrodi grossi un 4 mm, il rivestimenti si stacca meglio e la bacchetta rimane quasi perfettamente pulita, il 2,5 invece rimane uno schifo indipendentemente dalla marca
togliere il rivestimento agli elettrodi lo uso anche io ma come apporto aggiuntivo per MMA , uso elettrodi grossi un 4 mm, il rivestimenti si stacca meglio e la bacchetta rimane quasi perfettamente pulita, il 2,5 invece rimane uno schifo indipendentemente dalla marca
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Re: Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
strano che con l ottone il giunto non tenga. Io ho provato a tagliare uno scatolato da 35x35x3 e brasarlo e la resistenza e' stata ottima, almeno, con mazzetta da 1 kg battendoci non ha mostrato cedimenti.
mi sembra fossero CuSi5 o CuSi3, dovrei guardare.
mi sembra fossero CuSi5 o CuSi3, dovrei guardare.
Re: Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
Potrebbe essere l'ossido che si forma sull'ottone, hai provato con un decapante?
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Re: Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
So che è tutta un'altra storia, ma saldando a ottone con l'ossiacetilenica l'esplosione di cui parla pigi è causata dalla temperatura della fiamma troppo alta.
Re: Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
Vi riporto in ritardo la mia esperienza, in Tig su ferro più di una volta sono ricorso a sbucciare gli elettrodi perché avevo finito le bacchette, risultato perfetto basta pulire bene pezzo e bacchetta spellata.
Una volta invece ho sbucciato un elettrodo grosso di composizione sconosciuta, dovrebbe essere un genere basico da come si comporta in mma, con questo non c’è stato verso, il materiale dell’anima deve essere con molto carbonio perché scoppietta e viene attirato sulla punta impataccando il tungsteno.
Una volta invece ho sbucciato un elettrodo grosso di composizione sconosciuta, dovrebbe essere un genere basico da come si comporta in mma, con questo non c’è stato verso, il materiale dell’anima deve essere con molto carbonio perché scoppietta e viene attirato sulla punta impataccando il tungsteno.
Re: Esperimenti, riusciti e non :mrgreen:
Normalmente per saldare il ferro con materiali a più basso punto di fusione (è a metà tra una saldatura e una brasatura) si usa uno speciale rame bassolegato al silicio, che garantisce anche una certa tenuta (https://certilas.com/en/content/cusi-3- ... ig-brazing il materiale citato da Matteo120). Io comunque non ho mai provato.A livello fusione, fonde con il ferro e l' acciaio, ma la tenuta e' praticamente nulla.
Non ho neanche mai provato con l'ottone, ma credo dipenda da che filo hai. Se ha contenuto di Al (non credo in forma di filo, ma non si sa mai), probabilmente va saldato in Ac come il bral.
E' un post vecchio, ma se hai un video dell'effetto con l'ottone, sarei curioso di vederlo

Edit: dopo aver letto la risposta di Renpag, ci ho pensato e potrebbe essere lo Zn... lo Zn evapora a temperature piuttosto basse. Può essere che la temperatura del tig lo faccia evaporare istantaneamente provocando un aumento di volume e quindi un piccolo scoppio. Forse l'ottone non si può saldare a tig? Però qui lo saldano.... https://www.youtube.com/watch?v=58swYHxKpYA
