Affilatrice Pear 3/Z -313

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Davide Resca
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da Davide Resca »

Rispetto al bicarbonato si !
forse va bene quella per lucidare i fanali ...
Andrebbero bene tutte , ma siccome devi lavorare un accoppiamento io andrei per gradi ...se passi oltre ciao Lulù :risatina:
Inoltre devi ottenere uno scorrimento fluido ma pastoso e, visto che già si accoppia devi solo togliere un nulla ...se avessi uno sguardo molto intenso dovresti riuscire solo guardandolo :risatina: :risatina:
Tieni inoltre presente che ogni solco (per sua natura ) ha i bordi rialzati , probabilmente sono quelli che rendono lo scorrimento non fluido...
Gli errori sono per i principianti, noi esperti puntiamo al disastro !!!
Le conoscenze acquisite, sono proporzionali al DANNO PRODOTTO !!! ( esperienza personale...)
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Piccio
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da Piccio »

@ Davide: "che lui il lavoro che ti ho detto, non lo farebbe mai" :risatina: verissimo, come hai fatto a capirmi...
Prima cosa da sistemare e togliere sono le microcreste, poi per la lucidatura fine a pasta finissima, io sono contrario,
In quanto andando a lavorare su ghisa, tenderebbe a incollare, meglio una superfice liscia ma non a specchio.
Io nella mia costruita nuova che più o meno è simile a quella, dopo la tornitura ho dato una passata leggera con tela 320 sul tornio e una passata a mano con paglietta scotch-brit da carrozziere incrociando i movimenti.
Per far girare centrata quella testina sul tornio, è corretto come hai detto: tornire un perno a misura per infilarci la testina un pelino stretta, ho fatto pure io così per riprendere la mia.
Se non vuoi farla stretta, montala fino in battuta con una goccia di bloccafiletti, che poi scalderai col fon per toglierla.
Pure questa è una tecnica che ho usato molte volte per riprendere pezzi impossibili perfettamente centrati.
Se poi alla fine ti trovi con dei giochi importanti, allarghi la sede interna nella testina e ci pianti dentro due boccole ma solo nelle 2 estremità.
Un'altro metodo molto veloce:
Con punteruolo appuntito, pratichi una serie di sboccine all'intero sempre alle estremità per una larghezza circa di 15mm e poi con tela a mano piano piano porti a misura creando l'accoppiamento perfetto.
Esiste pure un'altro validissimo sistema regolabile nel tempo per eliminare i giochi radiali in quella testina senza allargare o stringere nulla, che ora non mi va di raccontare... :risatina: :risatina: :risatina:
se sei incerto... tieni aperto...
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Davide Resca
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da Davide Resca »

quella con le sfere a 120 ° ? :mrgreen: :risatina: :risatina:
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lelef
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da lelef »

una pasta che non dovrebbe fare effetto colla potrebbe essere quella a smeriglio per le valvole che poi si pulisce via bene con la benzina
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alexcre
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da alexcre »

Alla fine dopo una giornata passata pulire tutto, ripassare tutti i piani al tornio per cercare di squadrati, lavaggi a ultrasuoni ecc, per il portapinze ho fatto come mi avete detto, ho toccato con la lima le creste e l'ho solo passato leggermente con il rinnova fanali, con il tornio però ho allargato lo scarico centrale in modo da portarmi via i solchi più profondi, ho capito infatti che su questo scarico lavora una vite radiale che fa da freno/blocco e non coincideva più con lo scarico originale, in questo modo la vite torna a lavorare sullo scarico, anche se maggiorato, adesso rimonto, da una prima prova la situazione sembra migliorata
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alexcre
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da alexcre »

Eccola rimontata, la situazione è molto migliorata, non si sentono laschi anche se misurando sicuramente ci saranno e il funzionamento è bello fluido senza impuntamenti, proprio quello che volevo ottenere, il bagno a ultrasuoni nell'alcool isopropilico ha portato via la vernice, non me lo aspettavo ma poco male vedrò di sopperire con una tinta un po meno accesa, il primo pezzo è fatto!
GRAZIE per tutti i vostri consigli!
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Piccio
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da Piccio »

Ottimo, ora voglio aggiungere una cosa che ho modificato di recente e va alla grande:
Per anni sia sulla Dechell S0 che sulla mia copia, che hanno una testina simile,
Sono sempre andato tassativamente a secco, ma ogni tanto c'era da intervenire smontando lavando e rimontando, la rotazione col tempo diventava dura e cigolava specialmente quando si scaldava.
Da circa un anno ho praticato uno scarico centrale di 1mm all'interno del corpo in ghisa.
Un foro filettato un grano che fa da tappo ed ho riempito lo scarico d'olio molto fluido, avevo olio per ammortizzatori con viscosità 5 ed ho usato quello.
Da allora è tutto molto più fluido e continuativo, vedi tu se fare la stessa cosa, basta che non vai a soffiare in prossimità.
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cima96
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da cima96 »

Lavoro fatto con perizia e intelligenza: bravo!
Aggiungendo poi una pastiglia di rame o di ottone sotto la vite di blocco radiale dovresti raggiungere la perfezione.
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da alexcre »

Grazie, a questo non ci avevo pensato, potrei anche rifare direttamente la vite in ottone
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cima96
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da cima96 »

No, altrimenti diventa debole e col tempo si trancia il pomellino dal gambo. Vai con la pastiglia.
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Re: Affilatrice Pear 3/Z -313

Messaggio da alexcre »

Intanto la pulizia\revisione del gruppo testina sta andando avanti, ho dovuto rifare completamente il manettino che si vede in basso a sinistra perchè quello a palla originale era piegato
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