tornio APC 150

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gammaesàno
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Re: tornio APC 150

Messaggio da gammaesàno »

Sembra di leggere la storia del mio povero (ex) ITIS: all'epoca della costruzione (fine anni '60) la nuova sede costò qualche miliardo di lire, largamente dimensionata e fornita d'ogni prodigio della tecnica: basti pensare che nel 1971, quando si trasferirono i chimici, ce n'erano ben quattro sezioni, TUTTE con il proprio laboratorio a fianco dell'aula, più naturalmente i vari specialistici (laboratorio di chimica analitica e strumentale, di chimica organica, di elettrochimica...); e questo in una struttura di tre piani più seminterrato per una lunghezza di oltre cento metri.
Poi l'anno successivo, mi pare, arrivarono anche i meccanici e gli elettrotecnici, tutti con i loro bei laboratori attrezzati con le stesse macchine ed apparecchiature utilizzate nell'industria, dalle macchine a fluido (con tanto di turbina Pelton in miniatura) alla fucina con tanto di forgia a carbon coke.

In pratica dagli anni '80 in poi negli ITIS s'è vissuta una continua fase calante, con sempre meno correlazione tra l'insegnamento pratico e quanto avveniva nel mondo "reale", che ovviamente continuava a cambiare e rinnovarsi; una differenza motivata da un'organizzazione scolastica forse impedita dall'eccessiva rigidezza burocratica, forse dalla mancanza di volontà della dirigenza (e talvolta dei docenti) di aggiornare mezzi e metodi di formazione dei periti industriali che sarebbero usciti dagli istituti di tutta Italia.

Di recente ho avuto modo di visitare le officine meccaniche: la fonderia è in disuso, a dir la verità si presenta così come venne lasciata nel 1989, quando venne fatta l'ultima fusione con il cubilotto; il laboratorio di macchine utensili ha una splendida dentatrice DEMM e una rettificatrice Rastelli, ambedue coperte di polvere e col cartello "macchina in disuso"; metà dei Graziano SAG 180 che erano installati vennero alienati come rottame (argh!) intorno al 2010; il braccio robotico, ad uso prettamente didattico per gli studenti di elettrotecnica ed automazione, mi par di capire sia inservibile ormai da alcuni anni.
Unica modernità è un tornio CNC della Knuth con programmazione Fanuc, ma ci sono anche saldatrici a trasformatore di cinquant'anni fa, tanto per dire, e uno spettrofotometro ad assorbimento atomico che utilizza floppy disk da 5,25 pollici.

Mah... :roll:
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lorenzoG
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Re: tornio APC 150

Messaggio da lorenzoG »

Io ho studiato non in Italia eccezion fatta che per il License Classico ma il resto della formaziona tutta fuori ed i laboratori che ho visto erano davvero poca cosa rispetto a quelli cui siamo abituati in Italia eppure ero in programmi studio molto riconosciuti
...pot-pot
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Innaig
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Re: tornio APC 150

Messaggio da Innaig »

Cima96....che ridere...se ti può consolare ho terminato l' Itis nell '89.... era già in quelle condizioni.... ahahhaha
Però ho imparato a fare il cubo con la lima!!!!
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