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costruzione serpentina termocamino
Inviato: lun gen 21, 2013 20:47
da santiagos
Salve a tutti,quest'estate ho convertito il mio termocamino aria in idro con una serpentina di un boiler installata sopra il frangifiamma in acciaio,tutto l'impianto é a vaso aperto e riesco a scaldare 5 termo con temp acqua mandata di 60° e ritorno a 50°
Il tutto mi permette di scaldare con una media di 23°, però dopo l'installazione di un termoboiler, l'impianto fa fatica ad andare in temperatura e cosi devo ampliare la capacità d'acqua e la superficie di scambio,cosi devo costruire uno scambiatore di calore da installare nel focolare.
Userò due tubi da 120 in ferro orrizzontali che prenderanno la larghezza del focolare e tutti gli altri tubi da 30 verticali
Le lavorazioni che devo fare sono tagli a 45° per i tubi da 30 che poi saldero a squadra col tig
-E qui non so se é meglio farmi prestare una troncatrice a nastro o se devo comprare un disco per il metallo per la mia troncatrice ?
-Poi devo fare dei fori da 30 sul tubo da 120 per collegare i tubi da 30 per poi saldarli, che tipo di fresa devo prendere per il trapano o devo usare altro?
-
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: lun gen 21, 2013 21:46
da max
Mi sfugge qualcosa:
perchè propio da 120? sono enormi! non conviene fare tutto con i tubi da 30 ed eventualmente prevedere un piccolo accumulo?
Non sono un'esperto ma credo che quella struttura necessiti di una buona valutazione ed ottime saldature per prevenire rotture da dilatazioni importanti.
forse conviene abbondare anche con gli spessori od usare acciaio tipo corten resistente alla corrosione.
Ottima iniziativa comunque! complimenti.
Ciao Max
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: lun gen 21, 2013 22:46
da zorki
Se metti una foto del tuo attuale termocamino e uno schizzo di ciò che hai in mente di realizzare magari ti si da qualche dritta in più.
Per le tue domande direi che va benissimo la sega a nastro (sopratutto per il tubo da 120) ma va altrettanto bene quella a disco per un diametro di 30mm.
Per i fori ti consiglio vivamente le frese in hss di tipo massiccio, quelle in lamiera saldata lasciano un foro meno rifinito e preciso
http://www.ferramentagallotti.it/index. ... krino.html
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: lun gen 21, 2013 23:23
da Luca S.
Se hai intenzione di utilizzare come fonte energetica principale per il riscaldamento la legna lascia perdere soluzioni del genere, il rendimento di una cosa simile è troppo basso e la riduzione di costo rispetto a soluzioni più avanzate viene rapidamente colmata dal consumo esagerato di combustibile.
Se hai la fregola di far qualcosa in tal senso e di spenderci magari pensa prima di tutto a ridurre le dispersioni termiche dell'involucro edilizio, anche se sono interventi all'apparenza meno spettacolari sono quelli che alla fine rendono di più.
Se sei veramente determinato in ogni caso la discussione si allunga alquanto e merita approfondimenti su alcuni aspetti specifici.
Se hai scelto di realizzare un sistema a tubi d'acqua verticali e subverticali con tubi collettori allora considerate le temperature di impiego (inferiori a 100°C) e le pressioni in gioco (impianto a vaso aperto con tubo di sicurezza spero) tubi SS serie pesante per impianti idrici/gas dovrebbero andare più che bene; per i cambi di direzione meglio usare curve o gomiti (li trovi già pronti dai grossisti di idraulica).
Per i diametri quelli che sia avvicinano di più a quelli da te ponderati potrebbero essere 1"(33.7) e 4"(114.3).
Per realizzare le forature cannello da taglio (la lancia da taglio per il minifrover monta anche una punta per tagli fino a 5mm) o sega a tazza o taglio plasma o trapano e lima; il diametro dovrebbe essere quello interno del tubo da innestarci.
Per i tagli va bene anche il seghetto o la flex se non hai fretta; se hai già una troncatrice tutto grasso che cola.
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: mar gen 22, 2013 09:36
da giacomo328
io ti consilio di copiare qualche soluzione commerciale, sia come forma sia come materiali.
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: mer gen 23, 2013 01:30
da zorki
I discorsi fatti sono giustissimi, però cadono se ad esempio si ha a disposizione legname a basso costo o a costo zero (zone montane, recupero scarti di produzione o agricoli).
Esistono stufe a "distillato di legna" che hanno rendimenti parecchio elevati.
E poi volete mettere il gusto di cucinare alla brace?!!
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: mer gen 23, 2013 17:10
da Luca S.
Per chiarezza, stufa è una cosa, camino con focolare aperto o con inserto un'altra; entrambi non sono paragonabili nemmeno lontanamente come rendimenti di combustione ad un generatore di calore a legna specifico.
Se uno vuole scaldarsi solo con la legna dovrebbe sceglire l'ultima delle opzione suddette; termostufa, termocucina, termocamino sono apparecchi fatti per svolgere più compiti contemporaneamente con svariati compromessi costruttivi per garantire la possibilità di fare più cose.
Se hai a disposiozione legname gratis o a basso costo l'unica soluzione tecnicamente vantaggiosa,in quanto consentono di ottenere rendimenti elevati, sono generatori di calore specificamente progettati per svolgere l'unico compito a loro richiesto: scaldare l'acqua grazie alla combustione della legna.
La scelta in tal senso è abbastanza vasta, si va dai modelli base economici che ricalcano soluzioni costruttive tecnicamente mature da tempo ai modelli più avanzati e costosi (es caldaie a gassifcazione con fiamma inversa,tiraggio forzato e controllo della quantità di aria comburente mediante sonda lambda). Grossomodo ci sono 3 famiglie principali di prodotti in base pezzature del combustibile con cui vengono alimentate: per legna in ciocchi o a pezzi, per cippato (es scarti di segheria o derivati da lavorazione di sottomisure o ramaglie o scarti di potatura) e per pellet.
Se guardate anche all'aspetto ambientale considerate che la cosa è vantaggiosa in tal senso solamente se il combustibile viene usato nelle immediate vicinanze del luogo di produzione subendo il minor numero di trattamenti possibile (i pellet sono una gran trovata di marketing ed esistono solo per moda o per far contento qualche ambientalista ipocrita, e fanno bene solo agli utili di chi li fabbrica in linea di massima).
Caldaie a legna vengono prodotte anche da varie aziende italiane, il meglio del settore si trova però all'estero (es. Kob e Mawera assorbiti poi da viessmann; Buderus fa qualcosa; e poche altre aziende tra Austria, Svizzera e Germania).
Considerate comunque in ogni caso che le emissioni dei prodotti della combustione della legna sono proibiti in ambito urbano in vari comuni ed altri stanno pensando di fare lo stesso per ragioni di inquinamento atmosferico.
Se volete puntare all'autocostruzione tenete presente che vi ritroverete in casa un generatore di calore abusivo che in caso di controllo dell'impianto termico da parte di comune o provinci verrà fatto smantellare coattamente in quanto privo di qualsivoglia omologazione (se sperate che il vs comune sotto i 40 000 abitanti continui a non far niente in tal senso tenete conto che il vento potrebbe cambiare).
Se nonostante ciò vorrete continuare consci di tutti gli aspetti legali del caso (se fa il botto son ca--i acidi) e avete le necessarie conoscenze e capacità tecniche per fare tutto in sicurezza; allora prendetevi un testo sui generatori di vapore, vi troverete molti spunti e nozioni utili.
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: gio gen 24, 2013 13:55
da santiagos
Si il discorso non fa una piega, ma bisogna tenere conto che...
-Ho legna da ardere della mia proprieta a costo zero
-Il camininetto é costruito in base all'arredamento della casa taverna con pietre locali di cogne , ollare e trave intagliato in noce e di sostituirlo con una termostufa non mi va.. Di aggiungerne una non ho lo spazio
-Poi la modifica che ho fatto con la consulenza di un amico termoidraulico funziona benissimo,non c'é rischio di nessun botto,viaggia a vaso aperto a 0,4 atmosfere nel punto piu basso ed é predisposto di due valvole di sicurezza una termica e l'altra di pressione tarata a 3 atm, praticamente inutili.
La modifica che faccio é solo per aumentare la capacità d'acqua e rendere piu stabile l'impianto e piu performante,senza troppi attacca/stacca della centralina prima del raggiungimento della temperatura minima d'esercizio
Ho sbagliato,il tubo piu grande é da 60 ,non da 120

una misurazione a occhio errata
Il materiale ideale sarebbe l'inox, perche credo che questi in ferro si corrodano velocemente, ma forse vale la pena di fare il primo tentativo per verificare il funzionamento e se utto é ok,riprodurlo in inox con calma
Questo disegnino forse illustra quello che ho in mente ed é ipotetico,devo ancora chiedere ad esperti del settore se conviene far passare i tubi anche sotto il fuoco o se é inutile..Perche tante altre commercializzate sono fatte come questa
Praticamente nel disegno di destra, é come l'acqua devi circolare,e per farlo devo frapporre delle piastre nel tubo da 60
Quindi io procederei cosi
-taglio a 45 i tubi da 30 e li saldo ermeticamente
-con la fresa a tazza faccio i buchi corrispondenti nei tubi da 60 e ci saldo i tubi da 30
-taglio con seghetto gattuccio i tubi da 60 dove inserisco una piastrina tonda e risaldo
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: gio gen 24, 2013 20:23
da Luca S.
Perfetto, sa hai disponibilità di legna quasi gratis sei avvantagiato; considerà però anche che il sistema da te adottato avrà un indice di sfruttamento dell'energia termica di forse il 50%, quindi detto terra terra metà della legna che hai prodotto con costi e fatica (abbatti, taglia, spacca, trasporta, stiva, manutenzione macchinari, consumabili, carburante, ecc..) finirà o come perdita al camino (fumi troppo caldi) o come perdita per incombusti (cattiva combustione).
A te sceglire se predilire la sostanza o la forma.
Per i problemi che ti spingono a fare una ulteriore modifica sarebbe invece interessante avere uno schema di principio dell'impianto (pompe, elettrovalvole, termostati; dove, cosa fanno, ecc...); a prima vista sembrerebbe più un problema di regolazione della parte idraulica ("la potenza è nulla senza controllo" diceva qualche pubblicità). Anche ammesso si tratti di potenza insufficiente aumentando il volume dell'acqua da scaldare aumenterai ancor di più l'inerzia del sistema; altresì vero che avresti un maggior "volano termico" ma realizzato con un metodo assolutamente sbagliato per queste applicazioni.
Per il materiale considera invece che più è lucido e riflettente, meno energia termica assorbirà per irraggiamento (vista la luminosità della fiamma del legno sarebbe un vero spreco).
Per quanto riguarda la morfologia costruttiva da da te pensata:
-passare i tubi sotto ha senso solamente se li utilizzi come griglia di combustione raffreddata ad acqua (ci appoggi sopra la legna e allo stadio finale della combustione quando i tizzoni entereranno in contatto con i tubi essi verranno riscaldati; sotto naturalmente deve restarci uno spazio affinche ci passi l'aria primaria) (non nel modo indicato nel tuo disegno però, poi spiego il perchè)
-Il flusso deve andare dal tubo collettore inferiore a quello superiore, niente montagne russe
-meglio aumentare il numero di tubi riducendone il diametro, aumenta cos' la superficie di scambio
-evita cambi bruschi di direzione (usa le curve a saldare pronte o piega il tubo; tagliare le estremità a 45° e saldarle assieme per fare un cambio di direzione su una condotta è una bestialità).
Saro' ripetitivo è rompibiglie ma se ne hai la possibilità economica piglia una caldaia (c a l d a i a, no termostufa o termocinina; caldaia) a legna, c'è ne sono senza lode e senza infamia che non costano neanche follie, per l'integrazione nell'ambiente qualcosa si può sempre fare al limite.
Se nonostante ciò lei vuole caparbiamente ostinarsi a procedere con assoluta determinazione e sprezzo del pericolo nel proseguimento di cotal impresa; vedrò di generare un pupolo decente comprensibile nonchè relative spiegazioni comprensibili anche a donnine et infanti.
Onde conseguir qust'ultimo scopo sarebbe di importanza primaria na fotina del camino in oggetto.
Ah dimenticavo, si tratta di abitazione principale o seconda casa di uso saltuario?
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: ven gen 25, 2013 20:10
da zorki
Direi che il sistema dovrebbe andare bene, tranne che il giroacqua.
Non farei i diaframmi per fare girare l'acqua su e giù; fai l'entrata in basso e l'uscita in alto così anche in caso manchi energia elettrica per far girare la pompa avrai comunque una circolazione a termosifone.
Non usare l'inox, non è molto adatto allo scopo, magari, se lo trovi, usa tubo senza saldature per calderia.
Io ho convogliato lo scarico di una delle valvole di sicurezza sul focolare, così in caso di problemi ti spegne il fuoco.
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: ven gen 25, 2013 22:20
da spider.prime
ma le stufe tipo Tatano ecc ecc a fiamma girata non hanno un basso tasso di inquinamento rispetto al cammino normale ?
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: dom feb 03, 2013 11:52
da santiagos
Ecco come procede.. Alla fine ho deciso di tentare,tanto tubi ne avevo
Adesso é solo puntato, per verificare le dimensioni totali poi devo saldare tutti i tubi nei fori fresati
Ha le stesse dimensioni e distanze del parafiamma originale,poi sopra ci va una piastra di ghisa
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: dom feb 03, 2013 11:57
da yrag
Il lavoro mi piace ma le curve a 45 ° un po meno.
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: dom feb 03, 2013 13:59
da santiagos
L'idea di zorki era ottima, e infatti volevo fare cosi inizialmente, ma per uno sfruttamento ottimale l'acqua deve fare un percorso forzato
Perche mi ha detto un esperto di caldaie, che l'acqua per le correnti convettive fa il percorso piu breve
Anche perche facendo cosi non avrei problemi di sfiatare l'aria come adesso.. e sto cercando di capire dove mi converrebbe mettere degli sfiati
Re: costruzione serpentina termocamino
Inviato: dom feb 03, 2013 14:34
da yrag
Nel punto più alto e senza tratti in contropendenza.