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Kanthal e dimensionamento
Inviato: lun dic 19, 2011 13:38
da larosa.cristian
Salve a tutti,spero di aver postato nella sezione giusta, vorrei porvi una domanda so che dovrebbe essere facile ma un dettaglio mi ha mandato in fumo i pensieri ed il calcolo, vi spiego vorrei realizzare un forno per la cottura delle vernici e la distruzione della stessa la temperatura dovrebbe essere attorno ai 380°C per questo ho pensato al kanthal. Ora vorrei capire una cosa, sul datasheet c'è scritto che questo filo raggiunge 1150°C come max temperatura ma questo dipende dalla potenza che si farà avere alla resistenza o la potenza influenza solo la rapidità con cui la raggiunge? Secondo, volevo creare 3 resistenze da 1 Kw ciascuno, sempre risolvendo il dubbio che vi ho esposto prima, e per calcolare la loro lunghezza ho preso il considerazione questo
https://www.distrelec.it/filo-di-resist ... 5-mm-6-88-&#… e per avere 1kw a 230v devo avere una resistenza di 52,9Ohm ora ho visto che nella descrizione di quel fil c'è già scritto il valore di ohm/m secondo voi è valido? Perchè se è così ho bisogno di 7,70m altrimenti mi dite come devo calcolarla? Grazie
Un'altra domanda le resistenze dei forni da cucina fino a quanti gradi arrivano?
Saluti
Larosa Cristian
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: lun dic 19, 2011 14:09
da Raban
Visto che si tratta di temperature e potenze relativamente basse io opterei per una resistenza corazzata da forno .
Normalmente i forni da cucina arrivano massimo a 250-280 gradi , quindi la resistenza sara' pensata per quelle temperature il che non significa che la resistenza stessa arrivera' massimo a 250 , lei sara' piu'
calda pero' se la t ambiente sale troppo non sara' in grado di cedere calore a sufficienza e quindi si surriscaldera' e si brucera' .
Potresti cercare 2 resistenze da forno da 1500W e le colleghi in serie in modo da ottenere una potenza complessiva di 750W , potrebbe essere anche un paliativo alla non adeguata temperatura di lavoro delle resistenze da forno .
Per quanto riguarda il filo kanthal ci sono leghe diverse , D , A , A1 ecc , ognuna ha la sua specifica resistivita' , la resistenza dipende dalla lunghezza e dalla sezione del filo , piu' il filo ha un diametro piccolo piu' la resistenza e' alta .
Quindi nel tuo caso se vuoi un filo piu' corto a parita' di resistenza devi scegliere un filo con diametro inferiore .
Attenzione pero' , per la dissipazione in aria devi calcolare che il filo kanthal non puo' dissipare grossomodo piu' di 3-5 W/cm^2 , devi quindi calcolare la superficie della tua resistenza e vedere se sei dentro a questi parametri .
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: lun dic 19, 2011 14:17
da larosa.cristian
che senso ha quotare il messaggio precedente ? Raban
Grazie mille per la spiegazione dettagliata, quello che ti chiedo è di fornirmi la formula per calcolare la lunghezza, il filo è quello del link. Per le resistenze da forno ci avevo pensato pero poi gli 800°C non riuscirei a raggiungerli.
Quale differenza c'è tra quelle leghe kanthal?
Mi risponderesti riguardo la potenza e come influenza sul funzionamento?
Grazie
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: lun dic 19, 2011 14:25
da Raban
Cerca il kanthal handbook , li ci sono tutte le formule e tutte le specifiche tecniche .
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: lun dic 19, 2011 14:38
da giacomo328
vedi quì ovviamente prevedi un controllo per la temperatura
http://www.tuttocoltelli.it/public/phpB ... hal#p86038
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mar dic 20, 2011 10:12
da larosa.cristian
Grazie a tutti, ho trovato risposta sul handbok kanthal quindi se qualcun'altro avesse lo stesso problema li c'è tutto. Solo a una cosa vi chiedo di rispondere, e riguarda la potenza e nessuno ha risposto. Non capisco la relazione potenza resistenza, mi spiego, se la resistenza è stata creata per raggiungere 1300° in che modo viene influenzata aumentando o diminuendo la potenza che avrà, non capisco se influenza il raggiungimento della stessa a solo la velocità con cui lo fa?
Un'altra domanda mi suggerite un materiale che si trova facilmente che potrei utilizzare per isolare la resistenza dalla carcassa metallica in modo da evitare di far rimanere li chi lo tocca? Avevo pensato alla ceramica ma non so dove trovarla. So che esiste una gomma resistente alle alte temperature ed un cartone in lana di roccia però non sono facilmente reperibili.
Grazie
Ciao
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mar dic 20, 2011 12:44
da giacomo328
ma lo vuoi fare interamente metallico?
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mar dic 20, 2011 13:38
da larosa.cristian
Si come un forno da cucina perchè
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mar dic 20, 2011 13:57
da giacomo328
siccome ti metti a fare un forno ad alte prestazioni, in teoria puoi addirittura usarlo come forgia, direi di pensare ad una realizzazione con mattoni refrattari se vai nel forum che ti ho consigliato vedrai che tra le altre cose è abbastaza facile come realizzazione.
Se vuoi far saltare la vernice da un pezzo e crei una struttura metallica che cosa impedisce a questa di fare la stessa cosa?
Ricorda un forno da cucina arriva al massimo a 200°, temperatura crederei sufficente al tuo scopo, di conseguenza potresti semplicemente usare un vecchio forno, ma siccome vuoi cimentarti nella costruzione di qualcosa che teoricamente può superare i 1000° direi anche per ragioni di sicurezza di pensare bene a come realizzarlo.
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mar dic 20, 2011 14:06
da larosa.cristian
Si ma il mio forno non arriva a 1000° ma a 400° poi intorno al cubo metto la lana di roccia di 4cm e per quello che mi serve è più che funzionale pero non so come isolare la resistenza
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mer dic 21, 2011 08:56
da Raban
Grazie a tutti, ho trovato risposta sul handbok kanthal quindi se qualcun'altro avesse lo stesso problema li c'è tutto. Solo a una cosa vi chiedo di rispondere, e riguarda la potenza e nessuno ha risposto. Non capisco la relazione potenza resistenza, mi spiego, se la resistenza è stata creata per raggiungere 1300° in che modo viene influenzata aumentando o diminuendo la potenza che avrà, non capisco se influenza il raggiungimento della stessa a solo la velocità con cui lo fa?
La potenza della resistenza e' data dalla formula :
P=V x I dove V sono i volt di lavoro della resistenza e I e' la corrente in Amper
Piu' la resistenza e' bassa piu' corrente passera' e piu' alta sara' la potenza a parita' dei tensione di lavoro .
Quando la resistenza e' alimentata raggiungera' una temperatura che dipende dalla velocita' con cui la resistenza stessa riesce a scambiare calore con l'ambiente esterno .
Ad esempio se la reistenza sara' immersa in acqua difficilmente arrivera' sopra i 2-300 gradi perche' l'acqua evaporando sulla superficie della resistenza ne sottrae calore .
Se invece e' in aria lo scambio termico sara' peggiore e quindi la resistenza salira' di temperatura , e' ovvio che quando l'aria e' a 20 gradi il delta di temperatura e' maggiore rispetto a quando l'aria e' a 800 gradi e quindi logicamente la temperatura della resistenza
sara' diversa a seconda delle condizione esterne .
La potenza della resistenza rimane comunque la stessa indipendentemente dalle condizioni esterne .
Chiaramente aumentando la potenza ( la potenza e' energia per unita' di tempo ) il forno
andra' in temperatura piu' velocemente .
Un bilancio spannometrico delle potenze potrebbe essere cosi' fatto :
Potenza effettiva di riscaldamento = Potenza immessa - potenza dovuta a perdite di isolamento
Logicamente perche' il forno si scaldi la potenza immessa deve essere maggiore della potenza dovuta alle perdite di isolamento , e la relazione non e' lineare , piu' aumentera' la temperatura , piu' saranno alte le perdite dovute a scarso isolamento perche' aumenta il delta di temperatura con l'ambiente esterno .
Altra cosa da considerazione da fare :
la potenza della resistenza non puo' essere aumentata indefinitamente perche' il filo kanthal non riesce a scambiare piu' di 3-5 W cm quadro , se lui non riesce a scambiare calore si surriscaldera' , raggioungera' la temperatura di fusione e la resistenza si rompera' .
La cosa migliore fare e' cercare di dimensionare la resistenza in modo da avere a parita' di potenza necessaria piu' superficie di scambio possibile , il che significa filo piu' grosso possibile e piu' lungo possibile , bisogna trovare quindi il miglior compromesso pensando di mettere magari piu' fili in serie o in parallelo .
Re: Kanthal e dimensionamento
Inviato: mer dic 21, 2011 10:06
da larosa.cristian
Grazie mille sei stato chiarissimo