MECCANICA e DINTORNI

Dopo aver sostituito dinamo con alternatore come da foto mi sono accorto che la cinghia si usurava in maniera eccessiva, questo dovuto alla coppia resistente di quest'ultimo che è abbastanza potente 90 ampere che a 12 volt sono 1080 watt.

pensavo di aver rimediato cambiando la puleggia con una più grande da 50 mm a 65 mm.
purtroppo non ho rimediato.

Tornato alla carica ho pensato di mettere un galoppino per aumentare la superficie di appoggio e poi usare una cinghia dentellata che può lavorare anche a rovescio ma il sistema non è ancora perfetto.
devo rifare il galoppino perchè il cuscinetto è troppo grosso e la cinghia tende a scivolarci sopra, metterò un cuscinetto più leggero.
Spero che possiate darmi dei consigli per non dover mettere un alternatore più piccolo.
La cinghia e sezione A e no c'è spazio per doppia cinghia o per cinghie più larghe.
Il galoppino lo fareste di diametro inferiore?

Una A per 1000 w mi sembra più' che sufficiente, prova ad usare una cinghia A con dentatura interna che permette di usare pulegge di diametro inferiore

Le gole delle pulegge hanno i gradi di inclinazione giusti e la giusta profondità??
Cos'altro traina la cinghia oltre l'alternatore??

Anche io comunque penso che una cinghia del genere riesce a trasferire carichi/potenze maggiori.
Mi sembra sia lo stesso tipo che usano anche sui ciclomotori Piaggio (Ciao e similari non a variatore) e comunque riescono a sopportare potenze anche di 4 / 5 cv

L'ho appena montata ma scivola sul galoppino e si lucida sul dorso, infatti lo devo modificare mettendo un cuscinetto più adatto, in casa avevo solo quello ma è un po' esagerato e vi scivola sopra.
i giri del motore sono 3000 al massimo e circa 2:1 quindi 6000 giri al'alternatore.
Di solito la ruota condotta è maggiore mentre in questo caso il contrario.

Traina solo la ventola ma quella è leggerissima, scivola solo sul alternatore e la puleggia si surriscalda molto.
le gole sono esatte perchè l'ho comprata semilavorata

La ventola gira leggerissima a mano, ma quando lavora la potenza la assorbe...

........con quel po di alette che si ritrova momenti decolla, ....e poi la puleggia all'alternatore più grande fa aumentare ancora di più la potenza e di conseguenza l'attrito

Non vorrei dire una caxxata.... ma non è che è solo da tirare maggiormente??

oppure da mettere in asse ?

la puleggia è commerciale oppure è stata costruita? verifica se la cinghia appoggia correttamente sui lati e non sul fondo.
mi pare strano che dia questo problema perchè su altri mezzi ben più grandi funziona bene.

mi sa che sia lente la cinghia oppure ci siano problemi con l'allineamento o la puleggia... uso una cinghia A che poggia per meno di 1/4 su una puleggia da 55mm montata su alternatore da 150A 12V e non un problema di slittamento, anche quanto gli chiedo tutti i 150A, casomai problemi di caldo....

Per le dimensioni della puleggia dovresti sceglierla in base al numero di giri che dovrebbe fare l'alternatore.. non è che lo fai lavorare a regimi troppo bassi o troppo alti?

Ho cercato di aumentare il diametro per aumentare la superficie di contatto.
Certo l'alternatore potrebbe girare a più del doppio.
La puleggia della prima foto di alluminio addirittura si era consumata nella gola.

Ho notato che dopo qualche ora di lavoro la cinghia diventa allentata. Forse perché si assottiglia un po' non mi sembra normale

se le pulegge sono commerciali -quindi assumiamo che le gole siano a misura-e si assottiglia sui lati lavorando, e' perche' le 3 pulegge non sono allineate.
I miei 2 centesimini...