MECCANICA e DINTORNI

Cima ma la leva blu mi sembra la stessa del mio tornio ovvero quella per inversione avanzamenti e filettature. Nella foto si vede chiaramente il pomolo che, serrato, consente l'innesto dell'avanzamento ( così descritto nel manuale). Quindi questo dovrebbe rappresentare la frizione. Lo dico soltanto per capire cosa si intende per frizione.

Sul modello che ti ho indicato quella leva è proprio la frizione che se osservi è identica a quella del dania degli stessi anni, l'inversione dell'avanzamento e della vite si fa da quella leva sulla testa motrice che apparentemente non fa parte del cambio avanzamenti e che si trova a sinistra del selettore volata/ritardo.
In poche parole l'ultimo fortuna era un dania in miniatura con solo 12 marce invece di 24 e, per quello che riguarda gli avanzamenti, privo di ruotismi per la costruzione di passi legati al pigreco direttamente a cambio, nonchè mancante anche di selettore 8/1-1/1 dietro la macchina per costruire filettature a passo lungo o corto.

Ah si ho notato la leva a sx del ritardo che nel mio non c'è. Però fammi capire: per selezionare l'avanzamento automatico nel mio tornio devo agire sul pomolo e sull'innesto degli avanzamenti (leva n. 4 della prima foto) e per l'inversione la leva n. 3; tutte e tre le leve presenti qui. Quindi se la leva a sx del ritardo sostituisce la n. 3 questa leva della frizione è in più... scusa l'ignoranza ma a che serve?

la frizione come dici tu è in più e serve a collegare il motore a tutto il resto dei cinematismi del tornio, in poche parole con la leva in posizione centrale (riposo) il tornio non gira ma il motore rimane acceso e appena vuoi partire attacchi la frizione e in un attimo sei attivo. Particolarità della frizione (o meglio doppia frizione) dell'ultimo fortuna è anche che abbassando la leva il tornio gira in un senso, alzandola va a rovescio, ciò torna molto comodo in filettatura perchè puoi arrivare in fondo, staccare l'utensile e semplicemente tirando la frizione dall'altra parte puoi tornare indietro. Col tuo tornio invece per fare le cose a modo dovresti togliere la marcia, spegnere, avviare a rovescio, mettere la marcia, una volta tornato indietro togliere la marcia, rispegnere, riavviare nel senso giusto e rimettere la marcia. C'è chi consiglia anche di invertire semplicemente l'avanzamento con l'apposita leva ma se vai forte coi giri ciocca e comunque potresti rischiare di perdere il passo. Comunque anche se la frizione sul grembiale è estremamente comoda in casa grazioli l'ennesima cappella l'han fatta, cioè hanno messo la frizione a valle del primo cambio in basso nel piede della testa (3 rapporti nel fortuna e 4 nel dania) questo significa che per cambiare devi obbligatoriamente spegnere la macchina altrimenti gratti. Il problema invece non si pone nei modelli vecchi dove i tre rapporti primari sono ognuno su una sua frizione che ti permette di cambiare anche al volo, comunque sia io preferisco il nuovo e lo ritengo comunque un tornio non ottimo ma eccellente, ne sto parlando male ma siamo qui a disquisire su cosa sia più buono tra un piatto di tagliatelle col ragu o col tartufo, personalmemente è sufficiente dire: una volta che son tagliatelle, ce ne fossero! E a buon intenditor poche parole

Un surrogato di "frizione" lo si può realizzare con un inverter con quasi gli stessi risultati.

io non capisco il problema , il tornio si impara ad usare standoci davanti e non con il manuale , accendi e fai le prove.

questo grazioli non lo conosco, ma sul modello prima è praticamente impossibile generare errori invertendo dalla barra d'avanzamento.

ci sono 2 ingranaggi folli sull'albero che dà il moto ad avanzamenti\vite madre
tra i 2 ingranaggi fisso sull'albero c'è un manicotto scorrevole con gli innesti frontali

ma gli innesti frontali sia sugli ingranaggi che sul manicotto sono singoli , quindi se non tocchi la vite madre puoi invertire quante volte vuoi .

Domani faccio tutte le prove che mi servono, prima fra tutte l'attivazione della vite. Grazie Cima per le informazioni, queste servono per cercare di evitare errori che magari potrebbero ripercuotersi sulla funzionalità della macchina.
Ci risentiamo.

Ehhh... non gridare così altrimenti copri il rumore dei denti che schizzano.

ops hai ragione scusa

Le ho fatte le prove. Il tempo di postare foto e considerazioni. Onorino, tranquillo: appena ho tempo metterò un cartello in officina: 1) NON LASCIARE MAI LA CHIAVE NEL MANDRINO 2) NON SELEZIONARE L'AVANZAMENTO TRASVERSALE CON IL POMELLO DELL'AVANZAMENTO LONGITUDINALE SERRATO E VICEVERSA. Se debbo aggiungere altro fammi sapere.

200€

Onorino, per adesso accontentati di un grazie per i consigli.
Nel weekend ho messo sotto la macchina e fatto le prove che mi servivano per prendere confidenza.
Per quanto riguarda l'utilizzo delle vite madre confermo che bisogna inserire il ritardo e scelta la modalità (passo metrico o imperiale) e dalla tabella per passi ed avanzamenti scegliere la posizione delle leve per il passo richiesto,inserire la chiocciola e tramite la leva (frizione) n. 3 avanzamenti ed inversioni attivare appunto l'avanzamento longitudinale. Proprio a proposito, serviva di fare una vite in plastica passo 13x1.0 per sostituire quella bruciata delle spazzole di un trapano. Utilizzando un tondino di una plastica dura grigia tipo delrin sono riuscito. Un po' laborioso ma tutto sommato soddisfacente e soprattutto entra perfettamente nel suo alloggiamento. Ho utilizzato ovviamente un utensile 60° che ho posizionato dritto anziché a 29,5°, visto che il materiale non era duro. La cosa un pò strana è che ho dovuto dare più profondità di quella che mi aspettavo. Infatti poiché il diametro della vite era di 12,9 ed il nocciolo di 12,1 ho dato 0,4 mm e sul nonio 4 decimi. Alla fine sono dovuto arrivare a 12 decimi per ottenere la corretta profondità del filetto. Invece tornendo una barra in ferro da portare da 25 a 21 mm ho avuto la spiacevole sorpresa di avere un risultato decisamente cattivo, per quanto riguarda la finitura, che è subito apparsa rugosa con solchi circolari lungo tutto l'asse della tornitura. A nulla sono valsi i cambiamenti di utensile né la stretta della slitta portautensili. La tornitura della plastica invece è risultata corretta e liscia senza sbavature.