Vi presento il mio progetto

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Mauro Malvezzi
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Mauro Malvezzi »

Da apprendista in un'officina che fa stampi, mi permetto di disturbarti per togliermi qualche curiosità.
Acciaio dello stampo? Hai deciso per un camera calda? La cavità è finita d'erosione oppure di fresatura?

Bellissimo lavoro.
---Mauro---


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Totem
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Totem »

Ciao collega!!!!
- Acciaio 2083 (ESR o (ESU)rifuso sotto scoria alto-legato
- lavorazioni:
sgrossatura di fresa
tempra a 52 HRC
semi-finitura di fresa
elettroerosione con elettrodi in grafite ( per il peso)
lucidatura a specchio (la granulometria della pasta diamantata e 1 micron)

non hai osservato bene... il tassello ha chiaramente la sede del ugello...
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staccio
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da staccio »

splendido!
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oskar
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da oskar »

Dalle due misure in temperatura radiativa riportate si nota che l'emissivita' e' stata mantenuta per entrambe uguale a .9, mi stupisce, mi sarei aspettato che fossero diverse considerato che sono materiali molto diversi e uno e' addirittura un metallo con emissivita' normalmente piu' bassa.
Un' emissivita' piu' bassa, come quella che mi aspetterei dall'alluminio, porterebbe la temperatura reale dell'alluminio a valori ancora maggiori corroborando la constatazione gia' fatta che la calotta in alluminio dissipa meglio di quella trasparente.
La questione sarebbe facile da dirimere con una misura alternativa a contatto, per es una termocoppia, da utilizzare poi per determinare una volta per tutte le rispettive emissivita' ed ottenere temperature affidabili dappertutto.
Avete provato a farlo?
Un'altra questione che mi incuriosisce e' anche quella dell'opacita' nel lontano infrarosso della calotta trasparente e delle sue possibili conseguenze sulla attendibilita' delle misure (sottostima della T). L'assenza nelle immagini di dettaglio delle strutture interne, presumibilmente molto piu' calde, sembrerebbe pero' risolvere qualitativamente questa questione.
Comunque complimenti per il fantastico successo.
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Totem »

Ciao Oskar, ti ringrazio, soprattutto per le argomentazioni che girerò al tecnico (amico) che ha fatto i rilievi con la camera ad infrarossi "Termo Gear R300"

Abbiamo anche controllato con un termometro a puntatore (laser??) e corrispondeva...

Non abbiamo inserito una termocoppia... in fondo a noi interessava capire come si comportava il cover... dilatazione, planarità, tenuta, distorsione, ecc... si sapeva che conduceva meno ma quale era questa differenza in gradi era quello che volevamo capire... in fondo per noi è molto più importante la temperatura del olio... il fatto che il cover sia più freddo, va a tutto vantaggio della resistenza e rigidezza meccanica del cover stesso.

Tornando al olio, che poi è lui che dobbiamo controllare e tenere sotto controllo, il controllo finale lo faremo su strada con i 2 cover in polimero, termometro olio inserito sul foro del rabbocco e termometro laser per verificare i cover.....
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oskar
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da oskar »

Le misure del termometro "laser" son sempre di temperatura radiativa quindi si applicano le considerazioni di cui sopra.
Se il materiale conduce meno e' piu' freddo solo dalla parte fredda ma piu' caldo da quella interna, il cover nel suo complesso sara' soggetto a gradienti termici piu' sostenuti e quindi non so se siano buone notizie dal punto di vista meccanico, della affidabilita', durata ecc.
la termocoppia ce la metterei comunque nelle prove di laboratorio per quel che costa per calibrare una volta per tutte la misura radiativa.
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Totem »

Terrò in considerazione le tue argomentazioni... grazie ancora!
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da lallax »

Sarebbe da testare la temperatura massima che raggiunge il cover: monitorarlo tot tempo (minuti, ore..), dovresti avere una misura che via via aumenta sempre meno fino a fermarsi, perché in equilibrio, se non l'avete già fatto.
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da b.valk3 »

domanda banale....testato meno 5 o piu' gradi,nel senso moto lasciata a meno 5 ,poi messa in moto e nessun shok termico?
https://www.youtube.com/user/zeus240658 . ho sempre detto quello che pensavo,ma forse era meglio non dirlo,avrei fatto piu' strada
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Totem »

Le domande non sono mai banali...

Un test a temperature inferiori i -2 gradi non lo abbiamo fatto perché semplicemente, non avevamo temperature più basse nel ambiente ( Genova ) nel periodo del test, a a meno 2 siamo andati in giro senza problemi.

Il problema che più temevo era, se vogliamo in termini più tecnici illustrati da Oskar... era la fase iniziale, quando tutto è freddo, si mete in moto e l'olio comincia a riscaldarsi ... in questa fase, trattandosi di un termoplastico, ergo poco conduttore, l'interno del coperchio ha temperatura diversa rispetto l'esterno... qui entrano le dilatazione termiche differenziate che avrebbero potuto deformare il coperchio con perdita delle tenute...

Se volete togliervi una curiosità... prendete una piastrina di plastica... che so, policarbonato... un cannello e scaldate solo una faccia e vedrete che la piastrina si piega a banana dal lato opposto alla fiamma...

questo avviene perchè la bassa conducibilità termica tiene il lato opposto al calore... freddo, ergo dilata meno.... tutto questo lo sapevamo già prima... non sapevamo il reale comportamento in una geometria come il coperchio scaldando da dentro... come si sarebbe comportato??? si "apriva" o gonfiava??

Questa era la maggiore preoccupazione, il coperchio è chiaro che al interno sarà più caldo che al esterno, ma non potrà essere più caldo del olio stesso ed è l'olio che dobbiamo monitorare, non tanto per il coperchio, che resiste a temperature ben più elevate... quello che dobbiamo garantire è che l'olio non diventi più caldo rispetto i cover originali...

D'inverno non è un problema... anzi, il motore entra prima in temperatura, ma d'estate come si comporta???, non tanto quando si è in marcia, ma il punto critico è quando ci si ferma, al semaforo ( qualche secondo... poco importante)o in coda (situazione più critica)... quindi, necessita di un radiatore olio maggiorato o più performante o rimane nei limiti dello standard???

Ripeto non ci preoccupa il coperchio, lui resiste, ma l'olio motore... e fin'ora tutto va per il verso giusto!

Considerate anche che siamo partiti con un motore senza circuito di raffreddamento... proprio perché questo motore che è termicamente più stressato
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onorino
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da onorino »

la piega la fanno un po' tutti i materiali , più è conduttore , più sarà veloce la distensione , io mi occupo di stampaggio di materie plastiche e su lastra si fa un preriscaldo per minimizzare il problema.
la democrazia funziona fino a quando fate quello che dico io!
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Totem »

quindi con te sfondo una porta aperta!!!! :-)
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onorino
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da onorino »

se è aperta , perché la sfondi :risatina:
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Totem »

mumble mumble.... è mo che rispondo... Immagine
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Re: Vi presento il mio progetto

Messaggio da Dasama46 »

. . . perchè non avevo altro da fare . . . . :risatina:
Mario

I grandi Uomini si riconoscono dalla grandezza dei loro obbiettivi ....
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